L’apicoltura colibazzi filippo nasce ufficialmente nel 1994, in località case innamorari di amandola nel territorio dei monti sibilini. La nostra storia ha radici più profonde, viene tramandata da ben 3 generazioni. Mi chiamo filippo e sono il titolare di questa azienda a conduzione familiare. Tutto è cominciato negli anni ’70 quando mio padre si occupava di apicoltura come uso domestico, sia per passione che per necessità. Abbiamo iniziato con qualche arnia e costruivamo le cassette per le api coi materiali di scarto della falegnameria locale.
Nel 1994 insieme al sostegno di mia moglie paola, tanto studio e dedizione ho trasformato questa passione in una vera e propria attività agricola. Io ho affinato le tecniche di estrazione artigianale a freddo, creando prodotti sempre più di qualità. Ho trasmesso la passione per il meraviglioso mondo delle api e del miele anche ai miei figli mirko e daniele. Una ventata di giovinezza e tecnologia che ha unito tradizione ed innovazione. Ovviamente, nel corso degli anni non sono mancanti momenti di sconforto. Siamo stati principalmente segnati da tre eventi, la grande moria delle api del ’97 e successivamente del 2009. Eravamo rimasti soltanto con 15 alveari su 2015.
Ma siamo ripartiti riacquistando nuove famiglie. L’anno seguente, col terremoto del 2016, le forti scosse hanno mandato all’aria interi apiari. Ancora una volta, ci siamo rimboccati le mani e ne siamo usciti più forti di prima. Da oltre 20 anni i pilastri dell’apicoltura colibazzi sono il rispetto e l’amore per l’ambiente, i nostri meravigliosi monti sibillini nelle marche, e la ricerca di tecniche produttive al passo con i tempi. L’ambiente incontaminato dei monti sibillini, le abbondanti fioriture spontanee ed il nostro impegno quotidiano ci consentono di ottenere un miele di qualità, che durante gli anni ha ricevuto notevoli riconoscimenti di merito, regionali e nazionali.
I PRODOTTI
IL TERRITORIO
Il nostro paese, Amandola, trae il nome dalla pianta del mandorlo a significare il profondo legame dell’abitato con l’ambiente naturale che ci circonda. Vivere all’interno del parco dei monti sibillini ha modellato il nostro essere marchigiani e contadini. Siamo intrisi di storia antica e leggende di un parco natura che ha iniziato ad ospitare dei visitatori da tutta Europa sin dal medioevo. La particolare configurazione delle catene montuose che sono segnate da alte e vette e creste ha sempre rappresentato una sfida per gli appassionati della natura e dei paesaggi che si possono ammirare da quelle altitudini. Ci riteniamo fortunati di potere usufruire di questo spettacolare habitat per il nostro lavoro e viverlo dall’interno quando accompagniamo in quota le nostre api perchè possano compiere il loro prezioso lavoro.
GLI ABBINAMENTI
Il gusto delicato del miele di Acacia è ottimo per dolcificare tisane ed infusi perché non altera il sapore delle bevande. Ideale anche da gustare in abbinamento ai formaggi come una ricotta o scamorza.
Le sue caratteristiche lo rendono idoneo anche per i bambini e i lattanti sotto i 12 mesi, infatti i pediatri lo consigliano come dolcificante, in aggiunta al latte del biberon.
ll Miele Millefiori è la sintesi perfetta dell’equilibrio tra profumi e sapori tipici dei Monti Sibillini.
Ampiamente utilizzato nelle preparazioni di pasticceria e gastronomia. Ideale per la prima colazione per farcire pane o fette biscottate. Da accompagnare con formaggi come la fontina o quelli più stagionati. Ottimo da usare come dolcificante negli infusi, nelle tisane nel latte.
Il miele di castagno è ideale per accompagnare carni e formaggi più o meno forti come caciotta, caciocavallo e parmigiano.
LA CUCINA LOCALE
Se amate le sagre di paese con la loro vivacità e il senso della comunità che trasmettono potete venire ad Amandola per la sagra delle Fregnacce con olio e pecorino. Uno dei nostri piatti locali della tradizione contadina. La preparazione inizia con pasta sfoglia fresca fatta con uova, farina e acqua che poi viene tagliata in quadrotti o talvolta in triangoli. La versione classica marchigiana è condita con sugo di pomodoro e ragù di carne, ma da noi si usa accompagnarle con olio di oliva extravergine dei nostri oliveti e con i nostri pecorini di montagna grattati e messi direttamente sulla pasta per esaltarne al massimo la ruvidità e il gusto.