I PRODOTTI
Il vino naturale, o meglio, il vino forgiato dal metodo naturale, nasce dal laborioso lavoro in vigna, dove si onora la terra bandendo ogni sorta di pesticida o fitosanitario di sintesi. Solo zolfo e rame, nei limiti consentiti dal regime biologico, trovano posto in questo rigido rispetto per l’ambiente.
I rossi – il Miass, il Più e il Sofì – provengono da uve che diraspiamo e lasciamo in fermentazione. Il vino si affina poi nelle uova di gres per un anno.
I rosati – il Rosè di Pit, il Luise e il Vì – sono il frutto di uve che diraspiamo, torchiamo e lasciamo in fermentazione più a lungo dei rossi. Il vino poi si affina nelle uova di gres porcellanato. In un secondo tempo si imbottigliano con il metodo della rifermentazione in bottiglia.
IL TERRITORIO
GLI ABBINAMENTI
LA CUCINA LOCALE
Nel nostro angolo di Piemonte, tra borghi incantevoli e cantine centenarie, nasce uno dei dolci più emblematici e amati della regione: il Bunet. Il Bunet è molto più di un semplice dessert; è un’ode alla tradizione, una sinfonia di sapori che racconta storie di famiglia e serate invernali trascorse attorno a un tavolo. Il suo nome, che richiama l’antico termine piemontese per “berretto”, evoca la forma dello stampo in cui viene preparato, come a voler suggerire un abbraccio caldo e avvolgente. Il dolce è combinazione di cacao, amaretti e il liquore che crea un equilibrio di sapori ricco e armonioso, mentre il caramello aggiunge una nota di dolcezza e croccantezza.