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Io sono Fabiana e, insieme a Fabrizio e Danilo, rappresentiamo la terza generazione della famiglia Ramoino, impegnata a mantenere viva la tradizione vinicola di famiglia. La nostra passione ha avuto inizio negli anni ’50 grazie a nonno Giuseppe, che, insieme all’amatissima moglie Angela, fondò la cantina a Sarola, dove piantarono le vigne di Pigato e Vermentino. Da allora, l’azienda è cresciuta grazie al contributo dei figli Carla, Domenico e della moglie Elvira, che aprirono un ristorante per permettere ai nostri ospiti di apprezzare i nostri prodotti in un contesto conviviale. Con l’acquisto di una vigna a Dolceacqua, dedicata alla produzione del pregiato Rossese, un vino autoctono della Riviera di Ponente, abbiamo ampliato la nostra offerta e dato nuovo slancio all’immagine della famiglia Ramoino, sia sul mercato nazionale che su quello internazionale.

I PRODOTTI

A Ramoino vinifichiamo le uve dei vitigni autoctoni del ponente ligure per creare vini DOC tipici: Pigato e Vermentino Riviera Ligure di Ponente, Rossese di Dolceacqua e Ormeasco di Pornassio. Ogni bottiglia racchiude le nostre emozioni e l’amore incondizionato per la nostra terra, con il suo carattere unico e le sue peculiarità.

Ogni nostro vino, dal più fresco e giovane al più strutturato e invecchiato, si lascia apprezzare e amare facilmente grazie all’eleganza e alla finezza che lo distinguono. Innoviamo con modernità senza mai dimenticare le lezioni dei nostri antenati. I vini della Liguria, i nostri vini, sono il risultato di generazioni di fatica, sudore e sapienza. Li curiamo con amore e saggezza, pensando a chi verrà dopo di noi.

IL TERRITORIO

La nostra Sarola rappresenta un piccolo angolo di Liguria che conserva il fascino di una regione salla storia millenaria sempre in bilico tra gli eventi dell’entroterra e la grande vocazione a proiettarsi verso mari lontani.

Gli uliveti e vigneti si adagiano sulle morbide colline come su un soffice cuscino, ne modellano il paesaggio, e sono la nostra principale risorsa produttiva locale. Anche i boschi e la vegetazione tipicamente mediterranea si prende la sua parte punteggiando il paesaggio di pini marittimi e antiche querce. Sarola è una destinazione ideale per chi cerca tranquillità e un contatto diretto con la natura. I visitatori possono godere di passeggiate tra gli oliveti, escursioni sulle colline circostanti e visite ai piccoli borghi vicini. La regione offre anche opportunità per praticare il trekking e il ciclismo, con sentieri che si snodano attraverso paesaggi incantevoli.

GLI ABBINAMENTI

I nostri vini, pur avendo una vocazione internazionale, esaltano perfettamente i piatti locali e la tradizione del territorio. Per questo ti suggeriamo alcuni abbinamenti utili per una tua visita nelle strade di collina che portano a Sarola.
Il Pigato è un vino bianco aromatico e minerale, con note di frutta bianca e fiori abbina quindi si abbina bene con Antipasti di mare come Carpacci di pesce, tartare di tonno o salmone.
Per i primi ti suggeriamo di accompagnarlo con Trofie al pesto, trenette al pesto con patate e fagiolini, spaghetti alle vongole.
Con i Secondi piatti di pesce: Branzino al forno, orata alla ligure, gamberi alla griglia.

Il Vermentino è un vino bianco fresco e fruttato, con note agrumate e di erbe aromatiche che offre il meglio di sè con antipasti leggeri come insalate di mare, crostini con paté di olive o acciughe o con i secondi di pesce come Frittura di calamari e gamberi, pesce al cartoccio, seppie in umido.

LA CUCINA LOCALE

Abbiamo una ricetta antica da farti conoscere capace di raccontare la storia e la cultura di un territorio in un solo boccone: “Il Coniglio alla Ligure”.
Immaginati una cucina rustica, con travi di legno a vista e un grande camino che scoppietta dolcemente. Sul tavolo di legno massiccio, spolverato di farina e ornato di ramoscelli di rosmarino, il coniglio fresco viene preparato con cura. Ogni pezzo viene immerso in una marinata di vino rosso, ricca e profumata, accompagnata da foglie di alloro e aglio schiacciato, lasciando che la carne si insaporisca e assorba ogni sfumatura di aromi. Dopo averlo cotto lentamente si inserisce nella casseruola con il soffritto legando il tutto con un sugo ricco e vellutato fatto di pinoli, olive taggiasche e capperi. Talvolta si mette in tavola con la polenta fumante o se preferisci un profumato e croccante pane casereccio.